Ridurre i consumi energetici e utilizzare l’energia in maniera efficiente sia a livello energetico che di consumi monetari consente di ridurre non solo i consumi ma anche le materie prime e le emissioni di gas serra. Grazie alle numerose norme a livello europeo e a livello nazionale è possibile effettuare interventi di efficienza energetica con una maggiore sicurezza e garanzia, usufruendo anche di importanti incentivi finanziari. Vi abbiamo già parlato di Certificati Bianchi e delle ESCO, Energy Service Company, società che permettono alle organizzazioni di poter migliorare la propria efficienza energetica; oggi abbiamo deciso di approfondire il discorso sulla norma nazionale che regola le società ESCO: UNI CEI 11352.
La UNI CEI 11352 è stata elaborata perseguendo gli obiettivi prefissati dalla direttiva 2012/27/UE concernente l’efficienza energetica e facendo riferimento alle direttive nazionali e europee, quali UNI CEI EN ISO 50001, sistema di gestione dell’energia; UNI CEI EN 15900:201, servizi di efficienza energetica; UNI CEI EN 16247-1, diagnosi energetiche; UNI CEI/TR 11428, diagnosi energetiche; UNI EN ISO 9001:2008, sistemi di gestione per la qualità.
La UNI CEI 11352, istituita dal Comitato Elettronico Italiano (CEI) e dall’Ente Nazionale Italiano di Unificazione(UNI) nel 2010, è stata sostituita quest’anno dalla UNI CEI 11352:2014, il primo provvedimento normativo a definire i caratteri che deve possedere una ESCO per potere ottenere la certificazione. Le caratteristiche principali di una ESCO, come definita dalla 11352, sono:
In particolare la norma definisce i requisiti generali e le capacità organizzative, diagnostiche, progettuali, gestionali economiche e finanziarie che le società ESCO devono possedere per offrire servizi di efficienza energetica e attività collegate ai propri clienti. In altre parole, la norme ha l’obiettivo di certificare società di servizi energetici attraverso il controllo delle capacità e dei requisiti di tali società, offrendo così una maggiore garanzia al cliente finale, che si affida alle ESCO per effettuare ad esempio un intervento di efficienza energetica. Inoltre, la norma incarica le ESCO ad assumere direttamente i rischi commerciali garantendo così al cliente finale una maggiore sicurezza finanziaria, essendo le ESCO ad assumere il ruolo finanziario diretto dell’intervento.
La norma UNI CEI 11352 conferisce alle ESCO un’importante qualifica, che attesta le caratteristiche e le capacità che ogni ESCO deve possedere per poter effettuare consulenze per interventi di efficienza energetica. Infatti, la norma prende spunto dalla direttiva europea n.32 del 2006, in cui le ESCO vengono definite:
persona fisica o giuridica che fornisce servizi energetici e/o altre misure di miglioramento dell’efficienza energetica nelle istallazioni o nei locali dell’utente e, ciò facendo, accetta un certo margine di rischio finanziario. Il pagamento dei servizi forniti si basa sul miglioramento dell’efficienza energetica conseguito e sul raggiungimento degli altri criteri di rendimento stabili.