Bonus 110 | Condominio Via del Faggiolo 47, Bologna

• Attività svolte: riqualificazione energetica con Superbonus 110 e sconto in fattura
• Interventi realizzati: coibentazione pareti con isolamento a cappotto, coibentazione della copertura con installazione di sistema di sicurezza, installazione impianto fotovoltaico e dispositivo di accumulo per l’energia condominiale, sostituzione infissi e oscuranti nelle singole unità immobiliari, installazione di piattaforma elevatrice nel vano scala condominiale per l’eliminazione delle barriere architettoniche
• Località: Via del Faggiolo 47, Bologna
• Caratteristiche immobile: 4 piani fuori terra e 1 piano seminterrato con autorimesse e cantine
• Periodo: aprile 2021 – luglio 2022

Il condominio di Via del Faggiolo prima del Bonus 110

Il condominio di Via del Faggiolo 47 a Bologna è composto da 4 piani fuori terra e 1 piano seminterrato con autorimesse e cantine, e originariamente presentava un rivestimento in mattonelle di laterizio sui fronti principali ed era intonacato sul retro. L’edificio, che risale agli anni ‘50, aveva subito degli interventi per il rinforzo antisismico. Durante il sopralluogo abbiamo notato che:

• l’intonaco sul retro era parzialmente rovinato
• non c’era l’ascensore e il vano scale aveva dimensioni ridotte.
  

  Prima dei lavori

La riqualificazione del condominio con il Bonus 110

Nonostante sia un edificio di pochi piani abbiamo preferito usare comunque il laser scanner GeoSLAM per ottenere misure più precise possibili e velocizzare i tempi del rilievo. Abbiamo poi creato il modello in 3d dell’edificio in ambiente BIM dalla nuvola di punti ottenuta.

Abbiamo verificato che l’intervento avrebbe permesso sicuramente il salto di due classi energetiche con il calcolo dell’APE convenzionale.

Ci siamo occupati di:

• elaborare la pratica edilizia
• avviare il cantiere e dirigere i lavori
• coordinare la sicurezza in esecuzione
• elaborare e caricare l’asseverazione dei lavori sul portale dell’ENEA.

Per l’efficientamento energetico dell’edificio sono stati realizzati questi interventi:

• progettare la coibentazione di pareti e copertura
• scegliere i nuovi infissi e gli oscuranti
• installare l’impianto fotovoltaico condominiale e il dispositivo di accumulo.

Come intervento trainato, è stato possibile installare una piattaforma elevatrice all’interno del vano scala condominiale.

Applicazione del cappotto termico alla facciata

La piattaforma elevatrice per un condominio più accessibile

Forse ti sarà capitato di aver già sentito parlare di questo condominio. Ebbene sì, si tratta del condominio di Borgo Panigale che aveva fatto notizia perché l’assenza dell’ascensore impediva al Signor Emo di spostarsi dal proprio appartamento.

Con l’introduzione della possibilità di sfruttare il Superbonus 110% anche per gli interventi di abbattimento delle barriere architettoniche è stato possibile progettare e installare una piattaforma elevatrice. La piattaforma può ospitare una persona, con ridotte o impedite capacità motorie, e trasportarla dal proprio appartamento al piano desiderato, superando così l’ostacolo delle scale condominiali.

Il progetto e la realizzazione di questo intervento sono stati seguiti dall’architetto Rizzo insieme ai suoi collaboratori, mentre noi ci siamo occupati di verificare che venissero rispettati i requisiti necessari per l’Asseverazione e l’accesso all’incentivo.

Il superamento delle criticità e l’installazione della piattaforma elevatrice

Inizialmente l’installazione presentava diverse criticità:

• un vano scala condominiale di dimensioni ridotte
• l’impossibilità di ricavare più spazio dalle scale per non compromettere il comportamento statico dell’edificio e per consentire il passaggio nel vano
• l’impossibilità di installare altrove la piattaforma
• le dimensioni minime della piattaforma elevatrice.

Con lo studio attento dello stato di fatto del condominio e della normativa in materia di abbattimento delle barriere architettoniche, l’architetto Rizzo è riuscito a ottenere l’approvazione dell’intervento in deroga alle indicazioni della legge 13/89. Nello specifico:

• si è ottenuta la delibera condominiale di assenso all’intervento
• nei pianerottoli e sulle rampe si garantisce uno spazio sufficiente perché i condomini possano continuare a usare il vano scala
• la piattaforma rispetta le dimensioni e le caratteristiche necessarie per trasportare modelli standard di sedie a ruote
• per il superamento della barriera architettonica rappresentata dai 6 gradini all’ingresso è stata prevista l’installazione di un montascale a pedana.

Con l’installazione della piattaforma elevatrice, così come ha annunciato il Resto del Carlino di Bologna, finalmente il Signor Emo può di nuovo uscire dal proprio appartamento quando vuole e in assoluta libertà.

Il salto dalla classe energetica F alla C con il Bonus 110

Con la realizzazione degli interventi di efficientamento è stato raggiunto il salto di 3 classi energetiche: dalla F alla C.

I risparmi economici ottenuti dai condomini con gli interventi

Ecco i costi che avrebbero dovuto sostenere i condomini per realizzare gli interventi di riqualificazione energetica se non avessero avuto accesso al Superbonus 110:

• intervento trainante: cappotto termico, coibentazione copertura 585 769,87 €
• interventi trainati privati: sostituzione infissi, installazione schermature solari 274.329,83 €
• interventi trainati condominiali: installazione piattaforma elevatrice e impianto fotovoltaico 225.943,30,39 €

Con l’accesso all’incentivo del Bonus 110 e lo sconto in fattura sono stati risparmiati circa 1.100.000 euro. Il condominio di Via del Faggiolo ha aumentato il proprio valore di mercato perché è diventato più bello esteticamente e più accessibile, oltre che più confortevole per chi ci abita grazie al salto di 3 classi energetiche che farà anche diminuire le bollette.