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  • TaskDiagnosi energetica

Attività svolte: rilievo dell’immobile (involucro edilizio, impianto termico), calcolo della prestazione energetica, confronto con i consumi reali, proposta di interventi di Energy Saving

Caratteristiche immobile: 14 filiali per un totale di 40032 mq

Località: varie città tra il centro e il nord dell’Italia
Anno: 2019
Edificio: direzionale, adibito a uffici

Nel 2019, in collaborazione con Seaside, ci siamo occupati delle diagnosi energetiche di alcune filiali bancarie sparse per l’Italia, dalla più a sud posta a Napoli a quella più a nord, collocata a Trieste.

Il gruppo bancario aveva, infatti, deciso di intraprendere un percorso di efficientamento energetico delle sue filiali per rispettare l’obbligo previsto dall’Allegato 2 della Legge 102/2014 secondo cui le aziende con più di 250 dipendenti e un fatturato superiore a 50 milioni di euro – o un totale di bilancio annuo superiore a 43 milioni.

Per prima cosa il gruppo bancario ha fatto una clusterizzazione delle sue filiali tramite i dati dei consumi energetici dell’anno precedente – basata sui criteri di proporzionalità e rappresentatività di ENEA – per selezionare le filiali che necessitavano della diagnosi energetica, che sono risultate essere 11.

In alcune filiali erano già stati installati, negli anni precedenti, misuratori energetici. Dunque per alcuni siti non è stato necessario il sopralluogo per il confronto con le misurazioni sul posto.

La diagnosi della filiale di Roma

Abbiamo preso come caso esempio per parlare delle diagnosi energetiche che abbiamo eseguito la filiale di Roma. Per ogni diagnosi abbiamo proceduto seguendo la metodologia riportata all’interno della norma UNI CEI EN 16247:2012:

  1. Sopralluogo con attenzione ai centri di consumo energetico e alle caratteristiche dell’immobile
  2. Recupero e analisi dei consumi dei principali vettori energetici
  3. Analisi dei costi relativi alla fornitura e loro correlazioni con i consumi energetici;
  4. Stesura delle proposte progettuali per la riduzione dei consumi energetici e relativi tempi di ritorno dell’investimento
  5. Stesura del documento di diagnosi.

Abbiamo, inoltre, rappresentato la procedura con lo schema a blocchi delle attività come previsto dalla UNI CEI EN 16247-3.

Analisi dei consumi energetici

La filiale di Roma si trova al piano terra e in parte al piano interrato, ha una superficie di 1.494 mq e ospita gli uffici e l’agenzia. Lavorano in 21 dipendenti. Vista la presenza di sistemi di monitoraggio negli edifici di cui dovevamo realizzare la diagnosi abbiamo seguito lo schema proposto da ENEA per edifici in ambito terziario e dato precedenza ai dati ottenuti sul posto, a cui abbiamo poi sommato i dati riguardanti i servizi ausiliari e i servizi generali.

I dati che abbiamo utilizzato per l’analisi dei consumi erano in parte: forniti dal cliente, dal sistema di monitoraggio – quando presente –, dalla società di fornitura dell’energia, o raccolti durante il sopralluogo.

Dall’analisi è emerso che la maggior parte dei consumi energetici è dovuta a gas naturale ed energia elettrica.

Per analizzare i singoli vettori e determinare le ripartizioni dei consumi secondo le Linee Guida Enea (Livello C e Livello D), abbiamo ricostruito e stimato i modelli energetici delle utenze attraverso:

  • stima delle potenze elettriche, dei fattori ed ore di utilizzo
  • dati di monitoraggio di piani monitorati assimilabili per utenze e per attività.

Così abbiamo scoperto che la maggior parte dei consumi è dovuta alla climatizzazione.

Proposte di efficientamento energetico

In seguito all’analisi approfondita dei consumi energetici e della creazione dei modelli energetici abbiamo messo a punto le proposte d’intervento più adatte per efficientare la filiale bancaria di Roma:

  • Sostituzione del gruppo frigo presente con uno più efficiente, che consuma meno
  • Relamping LED: sostituzione degli attuali corpi illuminanti con LED che durano di più e hanno bisogno di meno manutenzione nel tempo, oltre ad avere una resa cromatica migliore
  • Accreditamento secondo ISO EN UNI 50001 per ridurre i consumi e i costi energetici,
  • confrontare, misurare e segnalare miglioramenti nell’efficienza energetica in relazione a standard di livello mondiale
  • Percorsi formativi e campagna di sensibilizzazione verso la sostenibilità ambientale e l’efficienza energetica ovvero: attività informative e formative del personale attraverso diversi canali di comunicazione – portale aziendale, newsletter, etc. – ed in particolare con iniziative “game-based” per il coinvolgimento diretto e aumentare l’engagement dei colleghi.
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